L’appello di Bodei (e altri) è corretto. Chissà se qualcuno risponderà a queste sollecitazioni: perché si fa davvero fatica a capire se in proposito, tra gli eletti del M5S, ci sia un dibattito e quali sono le posizioni in campo.

Si parla giustamente di trasparenza totale, ma questo è il vero campo in cui esercitarla, la trasparenza. Sulle scelte politiche di fondo, sui reali obiettivi, sul dibattito tra le componenti di un movimento, che non può consistere nella «reductio ad unum», del capo che ordina.

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