«Mamma e papà sono nigeriani. Si sono conosciuti in Italia, a Galliera Veneta. Ho due fratelli, Andrea e Angela, tredici zii di cui una suora in Vaticano e innumerevoli cugini».

«Mi sento afro-italiana. Canto l’inno di Mameli ma non dimentico da dove provengo. Avere più culture significa essere ricca: mi sento a casa a Milano, a Lagos e Abuja, a Manchester dove, dallo scorso febbraio, si sono trasferiti i miei genitori per dare più possibilità ai miei fratelli. Papà ha cercato di convincermi a seguirli ma io ho scelto di restare a Milano: voglio sfruttare le opportunità che mi dà la pallavolo».

Paola Egonu parla di sé (intervista del Corriere).

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti