Non so che cosa ne pensiate, ma a me questa vicenda (un capolavoro), suona molto sinistra. Un governo che mette la fiducia su un decreto per poi ritirarlo il giorno dopo non sta proprio benissimissimo.
Uno spettro si aggira per gli scaffali
Delle librerie borghesi: è Il libretto grigio dell’Apparato, la satira migliore che sia apparsa a sinistra in quest’anno incredibile, in cui è successo tutto e il contrario di tutto e di sinistra se ne è vista pochissima. L’Apparato è riuscito a non vincere le elezioni…
La fabbrica dell’obbedienza
A fine anno (questa fine di questo anno) mi è sembrato giusto rileggere La fabbrica dell’obbedienza di Ermanno Rea, che Feltrinelli pubblica nuovamente in edizione economica (il libro è del 2011). Un lungo viaggio da Giordano Bruno al Caravaggio, in cui si parla di obbedienza…
Più che un piano Marshall ci vuole un piano Langer
Per l’Europa e per l’Italia. Qui da noi di ambiente si continua a parlare pochissimo, non si dà nemmeno notizia che un’italiana molto competente stia correndo per le primarie dei Verdi europei (Monica Frassoni), nessuna tra le forze di governo sembra voler raccogliere il tema…
Auguri unitari
Giuditta Pini mi ha girato questo manifesto super natalizio del Pd di Nonantola. Auguri a tutti.
È cambiato tutto (solo che non ce ne siamo accorti)
Scusate se mi permetto e se rompo il quadro unitario che ci accompagna e che ha ispirato le parole del premier in occasione della conferenza stampa di fine anno, ma sono molto d’accordo con gli ultimi caffè di Corradino Mineo. E con i commenti di…
Un anno vissuto pericolosamente
Nel ringraziarvi per esserci stati, quest’anno, sempre più numerosi e appassionati, compulsando, leggendo e commentando questo piccolo blog, vi propongo una breve rassegna dei post più condivisi e, almeno per me, importanti di questo lunghissimo 2013. Tutto ha preso le mosse dalle lettere che ci…
Quando Letta diceva “mangeremo il panettone” non era una metafora
Siamo ancora qui, alla Camera, fino alla vigilia. E siccome le larghe intese si sono ristrette e i tempi si sono di conseguenza allungati, non sono ammesse né giustificate pause o assenze. P.S.: aggiornamento delle 19, il governo mette la fiducia, che si voterà domani….
A volte qualcuno le idee le raccoglie lo stesso
Anche se chi le avanza non diventa segretario nazionale. Scherzo, ma se lo faccio è solo per raccontarvi una bella storia. La segreteria del Pd di Monza e della Brianza ha deciso – lo scopro ora, via email, dal mio segretario di circolo, Giovanni Vergani…