Prosperini era assessore ma era sicuramente innocente, come Alberto Stasi, disse Formigoni, in aula.
Nicoli Cristiani non era più assessore, come Ponzoni, disse Formigoni, aggiungendo, malizioso, un motivo ci sarà (stato). E poi Nicoli non era nemmeno della sua componente.
Minetti gliel’aveva presentata don Verzè, ma anche lei non era mica in Giunta.
Boni è della Lega e non faceva più l’assessore nemmeno lui.
Formigoni, per altro, ci tenne a precisare che non aveva ancora ricevuto nessun avviso di garanzia (poi l’ha ricevuto, ma cosa c’entra).
Zambetti era assessore. E lo è stato più volte, in ambiti diversi.
Tocca cambiare strategia. Tocca dimettersi. Per motivi politici. Perché la politica dovrebbe arrivare prima della magistratura. Già.
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