Formigoni in aula (finalmente) riferisce sul caso Prosperini. Dice che – come già nel processo Stasi (riferimento incredibile) – sono i giudici a dovere dimostrare la colpevolezza di Prosperini. I giudici, insomma, sono sotto processo, non l’assessore. E pensare che Formigoni era partito, l’altra sera, dichiarandosi fiducioso nei confronti della magistratura. In poche ore l’unica fiducia che dimostra è nei confronti di se stesso.

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