La Provincia di Como dedica un dossier all’altro muro, quello del lago di Como. Nel frattempo, il muro non è stato abbattuto, nonostante le promesse del sindaco («30 giorni e lo tiro giù», aveva detto: sì, ciao) e la boutade di un assessore regionale che aveva dichiarato: «Il 9 novembre ci sarà l’anniversario del crollo del muro di Berlino. Credo che possa essere abbattuto, con una manifestazione di popolo, anche quello di Como. Il muro sul lungolago va abbattuto: è inconcepibile un muro su un lago così bello e importante per tutto il mondo». Il 9 novembre è passato e c’è da chiedersi come mai la Regione abbia deciso di finanziare un’opera del genere e cosa intenda fare per risolvere il problema. Perché il popolo, in questo caso, non manifesta: il popolo, per dirla così, si limiterà a pagare.

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