Il ministro dell’Interno spiega che lui non fa sbarcare le persone dalle navi perché sopra ci sono i terroristi. Lo dice dal Viminale, quindi siamo certi abbia informazioni molto precise e circostanziate (se così non fosse sarebbe molto grave).

La domanda è: se il pericolo pubblico è così concreto, perché poi il ministro non vigila sulla destinazione di queste persone? Perché se ne disinteressa una volta sbarcate?Perché non vigila sulla nostra sicurezza? Se ci fossero terroristi, sarebbe il caso di seguirli e di fermarli, non trovate?

Quelli della Diciotti, due giorni dopo lo sbarco sono scappati e non si sa dove siano. Lui lo ricorda sempre per dire che allora, evidentemente, non avevano bisogno di accudimento. Ma dove sono? È così che funziona la sicurezza di Salvini? Dice: non sbarcano in Italia, poi li prende il Vaticano, che è in Italia, e se scappano nessuno li cerca?

Salvini finge di non ricordare che sono «sbarcate», negli ultimi mesi, migliaia di persone. Se ci sono i terroristi Salvini cosa sta facendo?

Fossi in Parlamento presenterei un’interrogazione e chiederei una seduta dedicata a quanto il ministro dichiara. Per capire se il pericolo è reale o se, come sempre, è solo una fake e una dichiarazione a favore di propaganda.

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