Il 2020 con le sue propaggini – che non è esistito davvero – mi ha riportato a quella folle idea di Walter Benjamin di scrivere un libro composto esclusivamente da citazioni.

Non per un vezzo, semmai per senso del pudore, nel mio caso, perché mi pareva che le cose che andavo dicendo fossero già contenute in altri testi, molto migliori del mio.

E che questa storia della cultura avesse talmente tanti volti, che se avessi potuto li avrei raccolti tutti quanti.

Ora penserete che sia ammattito, e probabilmente non andreste lontano dalla verità, ma nel testo troverete molte cose che forse vi “risuoneranno”, perché di cultura si parla poco e male e sempre peggio.

Tornerò a parlarne e di questo libro – imparentato con Laico e Una meravigliosa posizione – farò una presentazione in forma di reading, e lo porterò dappertutto. Sperando che le parole mie ma soprattutto quelle degli altri a qualcosa servano.

Con uno speciale ringraziamento a Fabrizio Gifuni e Giacomo Papi che hanno raccolto l’invito di scrivere per introdurre e concludere questo piccolo testo.

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