Nel giorno in cui Biden ha attaccato ad alzo zero, provocando una crisi politico-diplomatica gigantesca con la Russia, People è uscita con un libro di Mattia Bagnoli su Putin.

Quando si dice il tempismo.

Il libro è un capolavoro, un viaggio attraverso tutte le Russie e un’indagine politica equilibrata e però mai banale (fate la tara, sono l’editore…) ed è in partenza verso le vostre case per essere poi in libreria il primo giorno di aprile.

Perché dopo Ardern, Putin? Perché vogliamo uscire dal provincialismo che ci condiziona tutte e tutti.

Perché il provincialismo, non ricordo più chi lo diceva, non è tanto e soltanto geografico, è anche cronologico. Riguarda lo spazio, ma anche il tempo.

E come dobbiamo aprirci alla comprensione del mondo, così dobbiamo ritrovare quell’orologio che abbiamo perduto, in cui le lancette non segnano i minuti e i secondi, ma gli anni, i decenni.

Così per la politica, così per la società.

Ecco, proviamoci. Ci farebbe molto bene, ve lo assicuro.

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