Pare che oggi sia di moda dire che sarebbe meglio fare le cose con il M5s che con Berlusconi. Un coro unanime. Entusiasta perché dopo solo venti votazioni abbiamo dato retta a quelli (come Monaco e Tocci) lo dicevano fin dall’inizio, quando tutti indicavano il ticket con Catricalà (làlà).

Dice che così si votano i giudici della Corte (almeno una), che la responsabilità civile viene meglio e che addirittura si possono fare con loro le riforme.

Si sa del resto che con Berlusconi non si può lavorare: è tutto un ricatto e a lui interessano solo gli affari suoi. E che ogni volta fa così, da vent’anni. Già.

Che poi Verdini è impresentabile e che non sta bene cambiare la Costituzione con lui.

E che anche Alfano, insomma, chi rappresenta?

E poi insomma le poche cose decenti che si sono fatte, si sono fatte con una maggioranza diversa da quella ufficiale.

Ma che belle scoperte, davvero. E soprattutto chi l’avrebbe mai detto?

P.S.: a volte mi chiedo se siamo normali.

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