Piccola intervista del vostro affezionatissimo in cui si teorizza una soluzione rivoluzionaria: alle domande si risponde. Tipo: se uno ti chiede se vuoi formare un governo, si risponde «sì» o «no». Se «nessun governo» o «un governo fatto così e così, con queste persone e questa serie di priorità». Tutto il resto è una presa in giro. Anzi, visti i tempi, è proprio una presa per il culo (così, magari ci capiamo).

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