Pensavo che il momento più delicato fosse passato, e invece. Un articolo di Pubblico fotografa bene la situazione. Che è al limite del pasticcio, nonostante gli auspici di molti (elettori della società civile, soprattutto). E contrario al buon senso che dovrebbe accompagnare le nostre scelte.

Le primarie sono primarie. E sono sempre civiche, per altro, perché a votare sono i cittadini. Chiedere di cambiarle – ora – non ha alcun senso. O forse ce l’ha, ma a questo punto non lo condivido: ovvero, sganciare le primarie del centrosinistra dal centrosinistra. Che mi sembra sinceramente assurdo.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti