Della politica italiana di tutti i tempi. Se ci pensate è questo passaggio, dedicato da B al cancro. «In tre anni», come se fosse una sparata sull’Irap. «Vogliamo vincerlo», come se si potesse fare con la sola imposizione del comizio. Peccato che la ricerca in Italia la finanzino solo i privati e le raccolte fondi tipo Telethon. Peccato che quando si parla di ricerca scientifica (e di libertà della ricerca scientifica) e di staminali, ad esempio, in questo Paese si schierano a testuggine tutti gli oscurantisti peggiori (molti li trovate su e giù dal palco, in queste immagini), peccato che la salute sia una cosa seria e non un business come qualcuno, su e giù da quel palco, l’ha concepita in questi anni. Si vergogni. E se non si vergogna da solo, facciamolo vergognare noi.

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