Ieri sera, in una partita persa, con Buffon a parare anche il razzismo (e i cori da ‘stronzi’: «se saltelli, muore Balotelli» e «non ci sono negri italiani»), a un certo punto è entrato Ciro Immobile, con il numero 40. Ciro non ha ancora compiuto vent’anni e, a dispetto del cognome, gioca in attacco. Nomen omen: da solo rappresenta un Paese intero. Immobile Ciro. E anche noi.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti