Marta, Giovanni e Massimo

Non si fosse chiusa con il volto tirato di Massimo Cacciari – incontrato per caso in una calle sulla via del ritorno e molto preoccupato dalle candidature e dalle liste (maledetto porcellum maledetto) – quella di oggi a Venezia sarebbe stata una giornata per cui vale la pena fare politica. Marta e Giovanni sono scatenati, e il nostro «A4-progetto LoVe» è definitivamente partito. Da giovedì 27 a domenica 30 marzo viaggeremo lungo tutta l’autostrada, da Torino a Trieste, nella più classica delle classiche del Nord. Partiremo dal Piemonte, toccheremo la Brianza, Brescia e Verona, e ancora Vicenza, la marca trevigiana e poi il Friuli e Trieste, all’insegna della ricerca della famosa questione settentrionale e con un gran finale patriottico. Di più, per ora, non posso dirvi. Posso solo aggiungere che il nostro camioncino sarà il più ecologico possibile, che ci faremo accompagnare da personaggi autorevoli e significativi e che non faremo sconti, soprattutto a noi stessi, chiedendo ai nostri interlocutori che cosa si aspettano dalla politica: pronti, perciò, in ogni momento, a metterci in discussione. L’A4 sarà la nostra infrastruttura, la passione della campagna elettorale del Pd il nostro carburante. Chi volesse incontrarci on the road, si segni le date e si prepari. Niente sarà più come prima. Soprattutto il terzetto alla guida di un camioncino da terzisti di cui sono l’ultimo terzino. Appunto. LoVe is all around.

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