Oltre allo smog, i DS ieri hanno riproposto con forza il tema del servizio di trasporto ferroviario, arrivato ai minimi storici. I pendolari devono sapere che ogni minuto di ritardo e ogni disservizio che subiscono dipende in larga misura dai ritardi e dalle inadempienze della Regione Lombardia. Che viaggia come un locale che continua ad accumulare ritardi, di anno in anno, senza raggiungere mai la meta di standard di qualità europei. Ogni anno che passa, questi ritardi pesano sempre di più. Il capotreno Formigoni e i suoi controllori sembrano essersi accorti solo ora dei problemi delle ferrovie. Alcuni iniziano ad ammettere che l’inversione di tendenza chiesta più e più volte dal nostro gruppo non può più essere rinviata e anzi va considerata la possibilità di rivedere il contratto di servizio, purtroppo già sottoscritto dalla Giunta regionale. Da ultimo, il tocco di classe che mancava: abbiamo saputo che l’incontro tra i vertici della Regione e Trenitalia che si sarebbe dovuto tenere oggi è procrastinato a domani. Tanto per rimanere in tema, forse i nostri eroi viaggiano in treno…

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