Non vorrei che sembrasse che ce l’ho con i treni. Anzi. Passo alla pars costruens. La Brianza, attraverso l’assessore Ponti, coadiuvato dall’assessore Matteucci, punterà sul ferro. In primis, sulla Seregno-Saronno (leggi: Malpensa) e sul mitico Moltenino, il treno dei Flinstones che si avventura tra le colline sbuffando e arrancando. Il punto che mi sono permesso di aggiungere va in due direzioni: la prima riguarda il materiale rotabile, che va rinnovato assolutamente (ai sensi di una proposta DS in Consiglio regionale che giace ormai da generazioni perché vi sia un investimento straordinario in questo senso, non più rinviabile). La seconda concerne la rete di collegamenti, e l’interscambio con l’auto, e l’accessibilità delle stazioni, e la loro riqualificazione, e il biglietto unico per tutti i mezzi di trasporto pubblico locale (altra proposta DS mai presa sul serio da Formigoni forse perché troppo intelligente). A Monza si sta affrontando il problema: la stazione riqualificata sarà accessibile da piazza Castello (due accessi is megl che uàn…); verrà rivisto il sistema dei collegamenti dei bus; un parcheggio è già pronto presso la stazione centrale e un altro verrà realizzato (per 160 posti) presso la stazione Sobborghi (entrambi i parcheggi a prezzi vantaggiosi per i pendolari); le aree attigue alla stazione, verso il centro città e verso la zona est saranno entrambe rimesse a nuovo, anche per superare lo scandalo dei giardini più tremendi della città. Un nuovo sportello per i cittadini sorgerà – per offrire ai pendolari i servizi dell’amministrazione comunale – presso gli uffici di via Arosio un tempo occupati dalle Poste. Da ultimo, il percorso pedonale di accesso alla stazione sarà ripensato, soprattutto verso il centro storico, così come le piste ciclabili raggiungeranno la stazione centrale della città, attestandosi proprio al suo interno, grazie alla nuova pista che correrà lungo la ferrovia verso Lecco (un tratto, dall’altra parte, lungo Azzone Visconti e fino a Sobborghi è già esistente ed è stato recentemente prolungato fino a via Bergamo). Arriveranno, ci auguriamo, anche i servizi per il noleggio delle biciclette, come da noi da tempo richiesto. Insomma, un pacchetto di iniziative di grande qualità, che riportano al centro della città il sistema di trasporto meno inquinante e potenzialmente più efficiente.

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