Referendum: assolutamente sì

Bel convegno, stamane a Milano, per illustrare le ragioni dei 4 sì al Referendum abrogativo (parzialmente) della L. 40/2004. La libertà della ricerca, la salute della donna, la speranza di ‘dare’ vita all’interno di un sistema di regole certe, il rifiuto dell’art. 1 e dei principi generali della legge in questione, sono stati al centro di un dibattito a cui hanno partecipato, tra gli altri, Enrico Morando, Fabio Fazio e Barbara Pollastrini.

Sono emerse posizioni articolate e ragionate, senza ideologismi di sorta, nella convinzione che si tratti di una campagna importante per il nostro Paese e per la cultura politica che esso esprime. Una campagna che faremo con entusiasmo, dal primo all’ultimo giorno, fino a domenica 12 e lunedì 13 giugno, la data quasi estiva che il governo ha indicato, nella speranza che il quorum non si raggiunga. E invece il quorum si raggiungerà, e sarà sì il voto per i quattro referendum. Sarebbe grave se ciò non accadesse. Credo che i DS – anche a Monza, anche in Brianza – debbano dare fondo a tutte le energie perché il risultato si raggiunga. Nei prossimi giorni indicheremo appuntamenti e occasioni di confronto e di approfondimento. La Festa dell’Unità di Monza e della Brianza sarà dedicata a questi temi. All’insegna di quel principio, spesso richiamato nell’ultima campagna elettorale, secondo il quale la politica deve tornare – laicamente e nel senso più squisitamente liberale – a occuparsi della vita delle persone. Noi, anche questa volta, ci proveremo.

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