Che cosa ci fanno un agente speciale inglese, un prete e un alpinista di fama internazionale sulle pendici della stessa montagna? La riposta è semplice: la Resistenza. Sulle rive del lago di Como, ai piedi delle Grigne e del Resegone, tra il 1943 e il 1945 si incrociano le vite di tre persone tanto diverse quanto unite da un medesimo ideale: la libertà. Dick Mallaby, don Giovanni Barbareschi e Riccardo Cassin, più o meno casualmente, intersecano le loro strade all’ombra delle montagne dei milanesi. Rischiano grosso, tra missioni segrete a bordo di improvvisate imbarcazioni, arresti, interrogatori, false identità e militi fascisti sempre all’erta. Nemmeno le giornate della Liberazione saranno felici, a causa della perdita dell’amico fraterno e compagno di cordata di Cassin, Vittorio Ratti. Le loro storie ci insegnano quanto il corso della storia dipenda dalle scelte di ciascuno di noi.

Se Elizabeth Åsbrink aveva scelto il 1947 come anno del mondo in cambiamento, da un punto di vista globale (il suo libro, meraviglioso, è pubblicato da Iperborea), Stefano Catone si rifà al 1943, seguendo tre piccole vicende locali e però universali.

I rami del lago di Como sono la scena, le montagne alle loro spalle le quinte. Il sipario quello che di lì a due anni calerà definitivamente sul fascismo.

Catone racconta con una prosa rigorosa che a volta però volge al romanzo, delinea i personaggi, le loro scelte morali, le avventure da spy story che li vedono coinvolti. Tre figure diverse che si incrociano, nel momento in cui la Resistenza coinvolgerà molte vite, sotto la groppa-minaccia del Resegone, sulle sponde del Lario, fino a Dongo. Due generazioni fa, una storia di sofferenza e però di libertà.

Di piccole storie abbiamo bisogno ora. Abbiamo bisogno di legarle a volti, nomi e luoghi. Dobbiamo sfogliare quelle fotografie, ripetere quei nomi, tornare in quei luoghi. Sono i luoghi del dolore e della sofferenza, ma sono anche i luoghi che hanno unito le nostre nonne e i nostri nonni in quella battaglia armata e ideale di Resistenza.

Il libro è sul sito di People e presto sarà ovunque.

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