«La colpa, caro Bruto, non è delle stelle, ma nostra, se servi siamo», dice Cassio.

Leggete le parole di Giorgio Maran, intervenuto a Genova per l’assemblea programmatica della lista della sinistra: la sfiga non c’entri nulla, battiamoci per un’Italia più ricca, per tutte e per tutti, ricca di cose serie, non effimere, di beni che durano. Ricca di futuro.

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