Mi scrive Sandro dalla provincia di Bari:

State facendo un cazzo di dibattito sul niente! C’è un pacchetto ormai che va da Renzi a Berlusconi, con i diritti che saltano, le paghe da fame, le banche della Boschi, Alfano che decide lui chi è italiano e chi no, Minniti con la scrivania di Mussolini applaudito dai fasci e state parlando di centrosinistra o di sinistra, di alternativo o di sfidante? E poi prendete per il culo Di Maio che bacia le reliquie, almeno le sue sono sacre.
E quell’altro che non va alle riunioni, ma cosa siamo, all’asilo? Bisognerebbe prendervi per le orecchie, tutti, trascinarvi in una stanza senza sedie e chiudervi dentro finché non vi siete messi d’accordo. Anzi, chiudervi dentro e basta.
Poi mi raccomando venite a chiederci col solito stupore un po’ schifato perché votiamo quelli che sbraitano e che promettono di fare piazza pulita di tutto e di tutti. Venite a farci la morale come al solito senza ascoltare niente di quello diciamo.

Ma andatevene a fanculo.

La risposta è nel titolo: 92 minuti di applausi.

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