Oltre ad avere promosso i referendum che ormai conoscete, Possibile prosegue nella raccolta di iscrizioni, nella costituzione di nuovi comitati, nella promozione di iniziative pubbliche. Ieri abbiamo festeggiato a Roma la riuscita della raccolta di firme di Accogliamoci, in questi giorni stiamo promuovendo la campagna per la cannabis terapeutica in Lombardia.

Dai primi giorni partirà il lavoro sull’organizzazione e sugli strumenti per assicurare una democrazia interna compiuta, un pluralismo che tuteli e rappresenti anche le posizioni minoritarie, una condivisione che assicuri a tutti i comitati di rapportarsi in modo orizzontale con gli altri.

Sarà sperimentato e verificato (tutti insieme) un luogo per discutere e decidere le cose, comitato per comitato, in chiave elettronica ma sempre collegata alla discussione dal vivo. Saranno individuate le modalità per scegliere le persone che faranno da promotori del soggetto. Sarà deciso insieme con quali forze costruire intese e collaborazioni e con le quali non farlo: decisione che riguarda il prossimo futuro per noi e non solo.

Possibile è aperto: non per dire qualcosa di sinistra, ma per farla. E per provare a costruire un profilo di governo, nelle principali città e per il Paese. E per creare una comunità di persone rispettosa delle regole e dei valori del nostro impegno.

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