Non è affatto una novità, ma una posizione di chiarezza viene dal ministro del Lavoro.

Il Manifesto la sintetizza così:

«Il reddito minimo costa troppo, è insostenibile». Alla vigilia della manifestazione della Fiom, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti affonda le proposte di legge presentate da Sel e 5Stelle (ma anche dal Pd) e glissa sulle numerose direttive europee che ce lo chiedono. Italia e Grecia sono gli unici paesi Ue ancora privi di una forma di reddito sociale.

Si possono spendere dieci miliardi per gli 80 euro, senza curarsi del fatto che quasi la metà vadano a famiglie che stanno bene economicamente, ma spendere una cifra analoga per chi non ha reddito e fa il duro lavoro di cercare un lavoro (si legga Guy Standing, se si può) è insostenibile.

Bello.

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