Le primarie liguri sono state uno spettacolo indecoroso, ma né la candidata che ha vinto, né la segreteria nazionale del Pd hanno pensato di condannare duramente quello che è successo. Anzi. C’è chi rivendica il voto agli stranieri, chi banalizza sotto il profilo quantitativo, chi spiega che si è trattato di episodi marginali. E via con i soliti fateveneunaragione, statesereni, ecc.

Ora la Procura di Savona ha aperto un fascicolo, si parla addirittura di minacce di morte (sic), sulla stampa genovese si legge di voto di scambio e di altre accuse (da verificare) infamanti per tutti.

Banalizzare, in questi casi, non è mai serio.

P.S.: essendo juventino conosco l’argomento usato dalla vincitrice: anche senza i casi di voto inquinato, la squadra avrebbe vinto lo stesso. Non mi pare una cosa seria da dirsi. E nemmeno da pensarsi.

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