Sebastiano Messina aveva scritto articoli sprezzanti e tweet contro chi chiedeva una riforma del Senato più seria (ovvero la sua eliminazione vera, come chiesi fin dalla prima direzione nazionale del Pd della nuova era, quella del Cinghiale bianco).
Oggi commenta così, a proposito delle province e dello spettacolo delle elezioni dei nuovi consiglieri che Messina definisce “un’apocalisse di inciuci”:
Vengono i brividi a pensare che con lo stesso sistema dovrebbe essere eletto un giorno il nuovo Senato.
Messina ha ragione. Peccato solo che, mentre il Nazareno varava quella riforma geniale, fossero in pochi a sostenerlo. E fossero presi in giro, marginalizzati, dipinti come senatoriattaccatiallapoltrona. Anche da Messina. Peccato.
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