Ilaria Bonaccorsi interviene, contro l’omofobia (soprattutto) a scuola. È successo ad Ascoli, ma non succede solo ad Ascoli. E succede troppo spesso. Anche se siamo nel Tremila. Ed è una cosa gravissima: non riconoscere i diritti, le differenze, la libertà di ciascuno è grave quanto la preoccupazione per le condizioni materiali di chi è in difficoltà. Non facciamo l’errore – tipico, purtroppo – di considerare i diritti una questione di secondo piano. Almeno, non facciamolo noi, che siamo a sinistra.

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