Questa sera alle 21, con Flavio Tosi, che si candida a guidare la destra italiana, sarò a Forlì alla Festa della Lega.
Vorrei precisare che ho accolto l’invito, che viene da lontano, solo dopo le scuse che Tosi ha portato alla ministra Kyenge (di cui parlerò diffusamente di fronte a una platea che penso ostile), perché credo che ci si debba misurare con le domande e le posizioni degli altri, anche quando sono molto lontane dalle nostre.
Sarà il periodo, ma sono un po’ stanco dei monologhi, del confronto sempre negato, del conflitto affogato nella pappa, degli slogan che si rincorrono senza alcun riferimento con la realtà.
Ogni tanto, uscire dal Pd e dall’avvincente dibattito tra le sue correnti, può essere salutare.
Non sarà un talk, ma un confronto politico a tutto campo.
Domani sera, invece, sempre alle ore 21, sarò a Ravenna, per l’ennesima puntata dell’infinito Salamella Tour.
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