Mi ha scritto Ivano, in stampatello, perché come altri elettori del Pd (elettori, quali elettori?) non ne può più dello stillicidio berlusconiano sull’Imu che il Pd subisce a ogni ora. A nulla è valsa, tra le altre, la spiegazione di Delrio, che oggi ha avuto modo di spiegare che l’abolizione tout court dell’Imu non è (nemmeno) possibile. Altri colleghi spiegano che la tassa andrebbe comunque sostituita con un’altra tassa, soprattutto se – tra le altre priorità – c’è la riduzione delle tasse sul lavoro, il rifinanziamento della cassa in deroga e mille altre cosette da fare che costano qualche miliardo di euro.
E allora Ivano, trasecolando, fa questa proposta, che immediatamente raccolgo:
Copriamo l’Imu con una nuova tassa. La chiameremo tassa Berlusconi. Facciamo diventare questo slogan un tormentone, sia in rete, sia sulla stampa.
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