Ho letto l’intervista di Valerio Onida, il saggio più saggio dei saggi. Dice cose interessanti che però non possono non fare riflettere. Dice che ci vuole la legge elettorale perché non si può votare in queste condizioni. Perché sarebbe una «roulette russa». Poi aggiunge: La…
L’uovo di Colombo (buona Pasqua)
Mille commenti. Disorientamento generale, citazioni di Jannacci, richiesta pressante di andare al voto, dubbi circa le scelte dei saggi (nessuna donna, nessun giovane, come se saggi volesse dire «maschi di una certa età»), rilievi di carattere costituzionale a proposito del governo Napolitano, ma anche la…
Dopo le tredici
Raccoglierò qui le considerazioni dei 25 e-lettori di questo blog e non solo. Una piccola consultazione, nell’uovo di Pasqua, per condividere decisioni sempre più difficili. Chi vuole partecipare è il benvenuto. Perché in tutti questi giorni di retorica-dello-streaming e uno-vale-uno il Parlamento sembra impermeabile. E…
L’eterna contraddizione del radicalismo
L’eterna contraddizione dal radicalismo: nell’incapacità di evolvere, favorisce la restaurazione. Almeno nel breve periodo. Così mi scrive un’amica, facendomi gli auguri di Pasqua. E non ci sono resurrezioni laiche che tengano.
Mi viene in mente una cosa
Quando c’era da fare il governo Monti, proposi che durasse solo pochi mesi, perché non avremmo retto un’alleanza come quella che l’ha (non) sostenuto. E non avrebbe condotto ai risultati sperati, perché i governi devono essere politici e non tecnici. Così i politici si beccano…
Tutto e il suo contrario
Oggi forse sapremo: se davvero Napolitano proporrà un governo del Presidente e se il Pd dirà di sì, nei termini con cui si è espresso Letta ieri sera. O se Napolitano si dimetterà, per spostare la partita sul Colle (e c’è già qualcuno che dice…
Non era vero niente
Nessun nome, dicono i rappresentanti del M5S. I retroscenisti sostengono che i nomi sono girati, invece, ma non importa: quello che si dice in pubblico conta o dovrebbe contare, nell’epoca dello streaming, no? Quindi, né rosa, né nomi. L’ipotesi più plausibile, se gli elementi rimarranno…
Il nome della rosa
Pare che il M5S salirà al Colle chiedendo a Napolitano una rosa di nomi tra il tecnico e il politico (ma non il partitico) tra cui scegliere. Se fosse vero e se Napolitano accettasse, due condizioni non proprio banali, il rovesciamento di prospettiva sarebbe totale:…
E alle quattro della sera
Il prossimo passaggio è alle 16, quando il M5S andrà da Napolitano. I crimini (che sono i grillini più dialoganti) dicono che accetterebbero uno #pseudotecnico. Nessuno capisce che cosa vogliano dire, ma si sa, è la nuova politica. A me viene in mente Dionigi Pseudo-Aeropagita,…
Non dire premier
Se non ce l’hai nel Sacco(manni). Berlusconi dice no al governo tecnico e rilancia un governo politico. Quindi, il piano governo del Presidente, con Saccomanni o altri, va un po’ in crisi, per usare un eufemismo. Del resto, anche un governo politico sostenuto da Berlusconi…