Ne avevo scritto qui, dell’utilizzo dei dati delle primarie per la campagna elettorale.
Ora è venuto il momento di passare all’azione, di coinvolgere tutti coloro che hanno fatto la fila in occasione dei tre (in alcuni casi, quattro) turni di primarie, perché partecipino alla campagna elettorale del centrosinistra. Da protagonisti.
Le liste delle primarie sono preziosissime, in questo senso, perché consentono di estendere la partecipazione a cerchie di persone sempre più ampie (in una sorta di Google campaign), a basso costo, certi di raccogliere un numero significativo di adesioni.
L’appello riguarda il livello nazionale, ovviamente, ma anche tutti i livelli locali del Pd e dei suoi alleati: milioni di persone possono dedicare anche soltanto poche ore alla campagna elettorale e fare la differenza. Sono cittadine e cittadini motivati, che gradirebbero un messaggio di questo tipo e sarebbero felici di poter dare la propria disponibilità, ne sono certo.
Vale per l’Ohio, ma vale un po’ per tutti gli altri Stati.
Nelle prossime ore, l’appello si preciserà: fin d’ora chiedo a tutti, senza eccezione, di pensare a come sia meglio utilizzare quei database. Perché qui Obama non c’è, ma alcuni strumenti è il caso che iniziamo ad usarli anche noi.
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