Ma secondo me un confronto pubblico, ordinato, serio e rigoroso tra le candidate e i candidati alle primarie del centrosinistra, ci vuole. E sarebbe bello iniziare a raccogliere le domande da porre. Che ne dite, partiamo da qui?
Le buone ragioni (da ritagliare e conservare)
Elisabetta Gualmini lo spiega molto bene sulla Stampa: Una tale presa di distanza dalla politica tradizionale può essere interpretata attraverso due diverse chiavi di lettura. Dalla parte della domanda o dell’offerta, dei cittadini o dei partiti (Corbetta e Tuorto 2004). Secondo la prima prospettiva, sarebbe…
Ci direste, gentilmente, quando si vota?
Nel Lazio, in Lombardia, pure in Molise? Perché, a parte indiscrezioni, versioni imprecise e vaghissime, bene informati che hanno avuto il piacere di discuterne con Monti o con il ministro dell’Interno in camera caritatis (e proprio di carità in alcuni casi si deve parlare), nulla…
Che ne dite, proviamo con i disegni?
Come sempre, ci siamo fatti sorprendere dal voto di quella che qualcuno si ostina ancora a chiamare anti-politica. E allora i partiti si interrogano, chi con soluzioni negazionistiche, chi auspicando una Santa (?!) Alleanza, chi facendo un po’ lo snob, chi interrogandosi – ora! –…
Chi è l’anti-politico?
Popolino ha ragione: non c’è sistema elettorale che tenga, di fronte a risultati come quelli siciliani. A meno che la politica non si svegli e non si attrezzi in modo diverso: non con lo snobismo, ma con qualcosa di più serio e profondo. Sarà la…
Nel caso, per l’analisi del voto
Di oggi, e anche di quello di domani e delle prossime politiche, vi consiglio di appassionarvi a quell’argomento a cui mi sono affezionato da tempo: la rivendicazione della politica, a cominciare dalle voci «astensionismo» e «disaffezione» (a cui, appunto, affezionarsi, prima che sia troppo tardi)….
La prossima Lombardia, capitolo tre
Le cose sono chiare a tutti almeno fin da marzo di quest’anno, quando lanciammo la manifestazione Libera la sedia, in Piazza Lombardia. Tra le tante ‘eccellenze’ della Regione, la legalità avrebbe dovuto essere al primo posto. Il manifesto di allora vale anche oggi, come vale…
La battuta infelice e i giovani elettori
Scrive Pepecchio da Locorotondo: La battuta infelice. La mia. All’amica di 28 anni che lavora alla cassa di un locale qui, da queste parti in Valle d’Itria. “Sei troppo choosy” le ho detto, scherzando, dopo che mi aveva fatto presente che fa la cassiera fino…
La prossima Lombardia, capitolo due
Abbiamo detto che la Lombardia è la Regione di tutti gli italiani, anche di coloro che vengono da lontano, e la vivono e ci lavorano: la sua storia passata e presente lo testimonia, a ogni passo, in ogni settore, in tutte le discipline della cultura,…
Come in un film horror
Mentre scorrono i titoli di coda, e tutto sembrava finito, e l’inquietudine passata, e ci si sta per alzare dalla poltrona del cinema, e si accendono le luci, eccolo qui, che rispunta: Berlusconi: «Obbligato a restare in campo». Ovviamente, non cambia il senso di quanto…