A proposito della Svizzera, e di quell’operazione che ormai conoscete.

Mentre Roma è distratta da polemiche interne lunedì sarà finalizzato l’accordo fra il governo di Atene e le autorità elvetiche in base al quale i conti dei cittadini ellenici occultati nelle banche svizzere saranno tassati e le casse statali greche potranno recuperare fra i 4 e i 6 miliardi di euro. Lo riferisce l’autorevole quotidiano To Vima (La Tribuna). L’accordo – come ha scritto anche il settimanale tedesco Der Spiegel – ricalcherà quelli già firmati da Atene con i governi di Berlino e di Londra. E l’Italia? Ai parlamentari italiani forse non piace recuperare i soldi degli evasori all’estero in questo momento così difficile per il paese?

Ma torniamo alla Grecia che ci sta battendo sul tempo. Per finalizzare l’accordo, il vice ministro delle Finanze greco George Mavraganis lunedì incontrerà la controparte elvetica. Sempre secondo Der Spiegel, nelle banche svizzere i greci hanno attualmente depositati a insaputa del fisco greco almeno 20 miliardi di euro che, in base all’accordo, verranno tassati ad un tasso fra il 20-30%.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti