Ernesto interviene nel dibattito sul fico di Ulisse.

È davvero possibile e utile fare quello che propone Grillo? Se sul debito pubblico si può discutere (ci sono tanti modi di ridimensionare il debito pubblico o, meglio ancora, il suo onere, cioè gli interessi), ma per quanto riguarda l’euro non ci siamo proprio.

Per cominciare, il “minor danno possibile” richiamato dal comico genovese evoca l’immagine del tipico italiano (o “italiesco”, per citare un bel libro di tanti anni fa, la “Storia degli italieschi”) che, preso un impegno, cerca poi di sottrarsi a buon mercato.

Venendo al merito, non ho sufficienti conoscenze di economia per discutere di teorie sull’area monetaria ottimale (per inciso, forse non è tale nemmeno l’Italia, viste le differenze fra Nord e Sud), o di saldi delle partite correnti (che sarebbero il vero problema dell’area euro) o di scelta di politica monetaria della BCE (stabilità dei prezzi o stabilità finanziaria?).

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