Una volta qui era tutta padania, come si sa. E allora ripartiamo con un’iniziativa di alto profilo, a Varese, il 28 gennaio. Da preparare insieme, come sempre:

Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti che qui al Nord, una volta, era tutta Padania. C’erano grandi domande e c’erano grandi promesse. C’era da un lato l’uomo che “s’è fatto da solo”, dall’altro i fanatici delle ampolle, battezzati con le acque del Po. All’improvviso la Padania si è trasferita in un Parlamento in affitto, dalle parti di Mantova, consapevole del proprio fallimento, ma incapace di assumersi le proprie responsabilità.

Abbiamo tutta una prateria, davanti. O meglio, abbiamo tutta una pianura davanti, che va da Torino a Trieste, costellata da piccoli (spesso micro) imprenditori, con l’orecchio teso. Sono gli stessi sui quali la Lega ha costruito il proprio consenso, e sono gli stessi ai quali dovremo dare risposte precise, un minuto dopo che il governo Monti e lo stato spread-emergenziale sarà finito, quando la politica, lavate le proprie vesti, tornerà al ruolo che le compete.

Per questo è necessario un lavoro profondo, che superi le risposte localiste (e idiote) della Lega, che superi anche le nostre titubanze rispetto ad alcuni settori che non rientrano tradizionalmente nel nostro elettorato di riferimento, un lavoro nel quale il centrosinistra non sembra stia investendo. Occorre partire subito e percorrerla tutta la strada che va da Torino a Trieste, perché basterà una sosta di troppo all’autogrill o una coda al casello e l’attenzione che al momento è rivolta verso di noi tornerà dall’altra parte: così è il Nord.

Noi ci mettiamo in viaggio subito e invitiamo anche voi a mettervi in cammino e a partecipare. Invitiamo le Federazioni e i Circoli del Partito Democratico del nord Italia, invitiamo tutti gli eletti al nord a mandare il proprio contributo, a spiegarci quale sono le domande e le preoccupazioni, quali potrebbero essere le risposte. A condividere buone pratiche già in atto e a immaginarne di nuove. Inviate il tutto allo sportello unico [email protected]. Il nostro impegno sarà di raccogliere i vostri pensieri e presentarli il 28 gennaio, a Varese. Ovviamente, se vorrete essere gli interpreti delle vostre idee saremo più che felici.

Vi aspettiamo, sul web e a Varese.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti