Massimo Zedda si dimette dal Consiglio regionale per fare il sindaco di Cagliari.
Sarebbe bello vederlo fare anche agli altri esponenti politici che si sono affermati in queste ultime Amministrative: a Torino, a Milano, a Pavia.
Il doppio incarico, soprattutto se con funzione esecutiva, non sta bene.
Per due anni, è capitato anche a me, si parva licet, e anche se si trattava di due cariche minori e senza incarichi di governo (ero consigliere comunale a Monza), anche se non si trattava di andare a Roma, anche se era una decisione collettiva (me lo chiesero), anche se non comportava oneri particolari per la collettività (i gettoni di presenza del consiglio comunale sono circa un centesimo dello 'stipendio' dei parlamentari) non è stato sano, soprattutto sotto il profilo personale, prima ancora che politico.
Non si capisce perché parlamentari di lungo corso non possano optare, serenamente, per il nuovo, prestigioso incarico governativo nella città in cui sono stati eletti o nominati.
E non è (solo) una questione di soldi, quella che tanti cittadini, in questi giorni, stanno rilevando.
P.S.: Piero Fassino ha dichiarato che si dimette a fine mese. Bene.
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