Ai 25 e-lettori di Ciwati, dopo avermi spiegato il suo punto di vista al telefono, offrendo una serie di rassicurazioni a tutti (che così tutti potranno valutare) circa la linea editoriale del giornale di cui è editore. Motivo in più per testimoniare il nostro affetto, domani, in edicola.

Caro Pippo,

ti ringrazio per la telefonata che abbiamo appena avuto, duranta la quale ho avuto modo di fugare i tuoi dubbi sull'ipotetico cambio di direzione all'Unità.

Ritengo utile condividere il senso della telefonata con i tuoi lettori.

Come ti ho detto, all'Unità non esiste alcuna opera di normalizzazione nei confronti di Concita né da parte mia né da parte del PD.

Insieme a Concita abbiamo vissuto tre anni difficili e condiviso il progetto di rilancio del giornale che ha portato l'Unità sulle nuove piattaforme tecnologiche e all'equilibrio finanziario.

E condivido la soddisfazione di Concita, più volte da lei ribadita in seguito ai risultati elettorali e allo sdegno finalmente montante nella società italiana.

Se qualcosa cambierà all'Unità sarà anche per dare spazio alle sue legittime aspirazioni e, in ogni caso, come editore continuerò a tutelare il giornale come luogo di confronto e dibattito per quanti vogliono contribuire alla ricostruzione del Paese dopo il ventennio di berlusconismo e per chi vuole partecipare alla definizione dell'identità e del progetto del Partito Democratico.

Un caro saluto,

Renato Soru

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti