L'altra notte qualcuno ha imbrattato di sangue di maiale il portone di casa della famiglia di Ilda Curti, assessore tra i più bravi che ci siano, in chiave anti-islamica. Coraggiosa, Ilda è impegnata da tempo – con il suo sindaco, Sergio Chiamparino – in una battaglia di civiltà, perché diritti e regole possano stare insieme e insieme siano rispettati. Ha dimostrato che si può vivere insieme e che la politica serve a questo, soprattutto: a favorire l'umana (!) convivenza.
Questi stronzi che le hanno imbrattato la casa, alleati come sono del partito dell'amore, non hanno alcun argomento e lo hanno dimostrato ancora una volta. Quanto al maiale, beh, non è la prima volta che qualcuno lo adotta per schernire e per offendere, senza rendersi conto di essere perfettamente autobiografico.
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