Nella rassegna di quelli che fanno finta di non capire ci dispiace dover aggiungere anche Vittorio Zucconi. Che oggi mi prende in giro, con la solita patetica presentazione (il "giovane leone" e la "grande promessa"), semplicemente perché estrapola una frase dal contesto in cui era inserita. "Se si vuole un dibattito, se ne discuta": e, messa così, fa riderissimo. Ma magari se si aggiunge: "nelle sedi opportune" (cit.), come facevo, spiegando di cosa stavo parlando (del famoso ricambio e dell'incredibile questionario del Pd) si rende meglio l'idea. Anche perché chiedevo un confronto tra le generazioni, pubblico e aperto. E responsabile, pure. E chiediamo il rispetto dello Statuto e soprattutto del motivo per cui il Pd era nato. Anche se non siamo come il Trota, come Zucconi forse ci vorrebbe, siamo controcorrente. Proprio perché nel Pd diciamo cose ovvie…
P.S.: siccome Zucconi non lo sa, gli consiglio di approfondire quanto si sta facendo nel Nord, da Adro in giù, proprio per evitare che la Lega occupi anche l'Emilia (come vuole quel documentario di cui qui si è già parlato, guarda caso). A proposito di Pd che si parla "sulle scarpe", anche perché, in alcuni casi, si muove…

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