ll vostro affezionatissimo interviene nell’appassionante dibattito del Fatto. Nel frattempo, leggo un’interessante intervista del vicesegretario del partito. Tre punti anche con Tremonti, questa è la linea. Un governo che non governi tre anni, ma nemmeno tre mesi. Un governo, cioè, che prefiguri la prossima alleanza politica e elettorale del Pd. Forse è il caso di convocare una direzione, prima di lasciarsi andare a dichiarazioni così epocali. Forse è il caso di coinvolgere il partito, prima di aprire una stagione nella quale non si fa un governo tecnico, ma un governo tutto politico. E si stabilisce che la nostra alleanza deve cambiare. Chissà se arriverà una smentita (a metà), come è successo ieri. E poi si chiedono come mai il Pd non è percepito come credibile. Forse perché, a volte, non lo è.

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