ta per peccato. Peccato non che il governo abbia dato il via alla «posta elettronica certificata», ma che questo servizio valga solo nei rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione, come mi scrive, sempre più scoraggiato, Federico da Milano. Pare che l'appalto, tra l'altro,…
Il Coffee Party (questo è un paese di centrodestra)
Terzo Washington Post in tazza grande.Preso da una crisi di astinenza da caffeina, mi invento la risposta al Tea Party. Si tratta, ovviamente, del Coffee Party. La mia idea è talmente prevedibile che il Coffee Party, risposta liberal e politicamente 'corretta' al movimento liberista che si…
L'iceberg e l'abolizione del mondoI
l secondo post da Washington, che trovate anche sul Post (appunto).Si parla di cultura, tra accademici e think tank, lungo la K Street (quella delle lobby) e viene fuori la metafora dell'iceberg. Facile, direte voi. E invece no. Perché qui a Washington non l'hanno letto, ma…
Il vespaio dell’immigrazione
Che poi uno va negli Usa per ‘staccare’ e si ritrova a parlare delle stesse cose di cui si parla, da anni, in Lombardia. A proposito di immigrazione, la legge dell’Arizona fa parecchio discutere, come si può evincere da questo articolo del Politico: «Arizona Republicans…
In buone mani
Qualche tempo fa abbiamo predisposto un beta dedicato ai Circoli virtuosi, un progetto di cui parlammo diffusamente, all’inizio del 2009, attraverso Oleg da Genova e il mio piccolo Nostalgia del futuro). Ora è bello apprendere che il Pd nazionale ha pubblicato un sito – In…
Washington 'Post'
Prima puntata del «Diario americano» per Il Post. In coda per un caffè, l'unico della giornata, tra uno Smithsonian e l'altro. Una signora si infila poco prima della cassa. Commento, in italiano, che la signora, nonostante l'età, sembra essere spuntata dal dispenser del caffè decaffeinato…
«Un progressivo cedimento»
«A un vocabolario, a un lessico, a un linguaggio». Vendola, da Fazio, parlando di fascismo e dei pericoli che si corrono. Lo trovate qui (dopo 7 minuti e rotti).
Sarà per la prossima volta
Fini si dimostra un vero decisionista. Fosse stato alleato nostro, il premier sarebbe ancora Prodi, per dire.
Se cambio continente
La Juve fa 3 a 0. In compenso la Roma butta via lo scudetto. Ma io non c'entro, giuro. A meno che, augurandomi che la Samp perdesse per via della Champions, forse…P.S.: nel frattempo, a leggere le mosse della Juventus per il nuovo "gruppo dirigente"…
C’è da aver paura
Di un Paese che si divide sempre più, anche perché “si capisce” sempre meno. Gianluca, al solito, mette a fuoco il problema.