Oltre ad alcune plateali scorrettezze di cui parleremo dal 30 in poi perché di nessun interesse politico, segnalo che un argomento particolarmente insidioso utilizzato in questa campagna elettorale nei miei confronti è stato:
«Civati? Tanto lui ce la fa…»
Trattasi di apprezzamento un po’ malizioso, anche nella variante: «tanto lui è già eletto…» ovvero «lui lo votano tutti…». Ecco, per votare una persona alle Regionali (che non sono scandalose come le Politiche con le liste bloccate del porcellum), bisogna esprimere una preferenza. Per votare ‘qualcuno’, si deve scrivere il cognome di quel ‘qualcuno’ sulla scheda. Altrimenti, non vorrei sembrarvi pedante, si vota per qualcun altro…

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