Non c’è verso, del referendum non vuole parlare nessuno. Mario Segni, però, sarà a Milano, alle ore 16, sabato prossimo (che sarebbe domani) in piazza San Babila. Con lui ci sarò anch’io, perché sono affezionato all’idea di essere coerente, almeno un po’. Firmai il referendum, feci pressione in Consiglio regionale perché ci si esprimesse sul punto, continuai nei mesi successivi a parlarne e a discuterne. La convenienza politica invita tutti i due schieramenti a parlarne il meno possibile. B, addirittura, da referendario interessato è diventato anti-referendario disinteressatissimo. ReferenDario Franceschini sembra avere ben altri problemi, anche se è stato, bisogna riconoscerlo, molto serio e attento, in questo caso. Ci vediamo, comunque, in San Babila: senza quorum, probabilmente, ma con grande dignità.

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