La Corte Costituzionale ha bocciato la legge lombarda sui phone center. Trovate qui il testo della sentenza della Consulta. Si tratta di una vittoria politica e personale particolarmente importante per tutti gli operatori e per i fruitori di un servizio essenziale per chi vive lontano da casa e, se mi è concesso, anche per chi, come il vostro affezionatissimo, si era ostinato – nel disinteresse pressoché generale – a denunciare l’incostituzionalità della legge lombarda, voluta dalla Lega con un testo di partenza ancora peggiore (e con dichiarazioni di grande profilo, dal punto di vista del razzismo, però). Vorrei ringraziare chi, a suo tempo, aveva aderito alla campagna, lanciata insieme al collega Arturo Squassina, che avevamo voluto chiamare Telefono casa (confrontare qui e qui), e chi, come Luciano Muhlbauer aveva animato la protesta.

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