Comunicato stampa dell’Unione. Ennesimo rinvio della soluzione legislativa per Inzago.
La maggioranza di centrodestra ci aveva assicurato che questa mattina, in Commissione ambiente, avremmo votato la legge che avrebbe evitato di fatto una nuova discarica a Inzago (la terza).
Il Consiglio Regionale già nella legislatura passata aveva all’unanimità chiesto di fermare la discarica di Inzago. Ora è dal 31 gennaio di quest’anno che stiamo lavorando a questa legge e la sua approvazione è già stata rinviata per tre volte.
Oggi era tutto pronto ma Forza Italia ha chiesto un nuovo rinvio di due settimane e purtroppo Lega Nord e An, che ci avevano assicurato il voto, hanno accettato questo rinvio.
Intanto a Inzago si continua a scavare e il buco che dovrebbe contenere la discarica diventa sempre più profondo e diventa sempre più impossibile che la società che deve gestire la discarica accetti di non farla più.
Ci chiediamo il perché di questo ulteriore rinvio. Le motivazioni tecniche addotte questa mattina dall’assessore Buscemi nulla hanno a che fare con la questione di Inzago. Non solo. Anche tutte le forze politiche anche di maggioranza si sono “sinceramente” dette favorevoli alla legge, dunque si poteva votare subito.
E’ quindi incomprensibile e ingiustificabile il rinvio di due settimane chiesto da FI né è comprensibile e giustificabile l’accettazione del rinvio di Lega Nord e An.
Tra due settimane vedremo ma intanto ci chiediamo quali interessi politici ed economici siano in gioco, chi sia il vero burattinaio di tutta la vicenda.
Ora abbiamo poche speranze di una efficace soluzione legislativa della vicenda, perdendo anche l’occasione di dare alle Province lombarde un effettivo ruolo nella pianificazione e gestione dei rifiuti.
Quello che invece è certo è che saremo a fianco dei cittadini quando decideranno di evitare un ulteriore scempio del loro territorio.

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