Sono intervenuto per esprimere soddisfazione, ovviamente. Erano anni che aspettavo questo momento e la proposta è molto simile a quella presentata a gennaio, come più volte ricordato. Ho riproposto le mie e nostre grandi perplessità sulla data, che non trovo giustificata (Migliavacca, dall’espressione del viso,…
Post dalla direzione/12
Molto probabile che nella maggioranza delle regioni si voti sabato 29 dicembre. Migliavacca sostiene che non ci sono i tempi tecnici. Non solo per il 13, nemmeno per l’epifania, dice. Non sono d’accordo, com’è noto, ma pare ci sia la convinzione di votare a fine…
Post dalla direzione/10
Migliavacca dice che è un regolamento radicalmente innovativo. E ha ragione, infatti assomiglia molto alla bozza che presentammo a gennaio, nelle sue linee politiche generali. Anche queste sono soddisfazioni. E se penso al clima che c’era, intorno a questa proposta e a quella delle primarie…
Post dalla direzione/9
Alcune regioni voteranno il sabato, altre la domenica, su richiesta delle segreterie regionali. O il 29 o il 30. A seconda degli usi e dei costumi delle realtà territoriali. Così dice Letta.
Post dalla direzione/8
Bersani prende la parola. Letta farà il punto politico. Migliavacca illustrerà la bozza per le #primarieparlamentari. Bersani celebra le primarie, Renzi è presente. È Natale (#sischerza). Direzione politica e apertura alla società si tengono e si moltiplicano, dice Bersani. Una tesi a cui sono affezionatissimo,…
Post dalla direzione/7
Per candidarsi, i parlamentari uscenti dovranno semplicemente comunicarlo. Per gli outsider la quota di firme è pari al 5% del numero degli iscritti al Pd della circoscrizione in cui il candidato si presenta (non meno di 50, non più di 500). I collegi sono su…
Post dalla direzione/6
Si parla di nove deroghe richieste. Chi sarà derogato farà poi le primarie? Domanda importante. P.S.: forse le deroghe richieste saranno solo sette. Ci aggiorniamo.
Post dalla direzione/5
Non ci si potrà iscrivere all’albo degli elettori, che rimarrà quello delle primarie per il premier. Potranno votare anche gli iscritti al Pd del 2011, che avranno confermato l’iscrizione nel corso dell’anno, fino alla data del voto delle primarie. Questo secondo la bozza appena distribuita.
Post dalla direzione/4
Il riequilibrio di genere non sarà paritario, sempre secondo la bozza, ma sarà assicurato il 33% in ogni regione al genere meno rappresentato. La scheda contemplerà la possibilità della doppia preferenza.

























