E niente, quando pensava di aver delimitato il “fenomeno” misterioso delle adesioni a Possibile, l’ispettore si è trovato sulla scrivania una cartellina di plastica, con su scritto semplicemente “Esteri”.

File che provenivano da Parigi, dall’Uk, da altre località sparse per il mondo (Possibile ha un comitato anche a Dakar, robe da matti).

Insomma la Zona lampone non conosce confini, né sembra darsi un limite. I numeri crescono a un ritmo simile a quando Possibile fu fondato, anche in questi giorni di risacca, in cui non si parla più di politica perché è “tornato” il Covid (bella scoperta).

Vassalotti non ce la fa più. Se va avanti così sarà un sollievo passare il caso ai suoi superiori e alla polizia investigativa internazionale.

Qui c’è sotto qualcosa. Di esteso. Che supera i confini nazionali. Altro che provincialismo!

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