Il grande successo di pubblico e di critica, come si suol definire, del libro di Espérance, E poi basta, che People è onoratissima di aver pubblicato, conferma che nel paese c’è un sentimento sincero tanto quanto poco indagato, nel pensarsi italiani, con più “identità” (virgolette strettamente necessarie), nel volersi conoscere, nel superare pregiudizi che anche il più progressista non sa di avere. Superarli è una liberazione. E fa bene. Alle altre persone, ma anche a se stessi.

Espérance è potentissima, dolce e dura, sa governare le parole più di quanto una donna della sua età sappia ancora governare gli affetti e la complessità di una vita che sta diventando grande. Ed è politica senza essere faziosa, radicale per ottime ragioni, ragioni che motiva ogni volta che le manifesta.

Il suo libro è un piccolo capolavoro. E People continuerà a pubblicare opere di persone che abbiano l’entusiasmo, l’indignazione e il talento di raccontare ciò che non sappiamo, ancora. Perché Espérance e le persone che intorno al suo libro ne parlano da un capo all’altro del paese sono il nostro futuro. E se lo affideremo a loro sarà molto migliore del nostro presente.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti