“La nostra presenza nei luoghi più colpiti dall’alluvione ha come obiettivo, oltre a quello di portare tutta la nostra solidarietà alla popolazione, toccare con mano la realtà per vigilare sulle azioniche il Governo intraprenderà nella fase successiva alla dichiarazione dello stato d’emergenza. Ingenti i danni alle famiglie e alle attività produttive e non è possibile pensare di continuare con la politica dell’emergenza. Occorre pensare a una politica di contrasto all’incuria, agli abusi e condoni edilizi. La difesa del suolo richiede una programmazione d’intervento a lungo termine che consenta di mettere in sicurezza tutto il nostro Paese – ormai continuamente flagellato da eventi – che non vorremmo chiamare più “calamità naturali”, ma “calamità annunciate”dichiarano i parlamentari.

I parlamentari giovedì pomeriggio visiteranno le zone di produzione vitivinicola di Solopaca, Torrecuso e Paupisi, messe in ginocchio dalle piogge torrenziali. Proseguirà poi venerdì mattina la deputata Beatrice Brignone -vittima a sua volta dell’alluvione che ha colpito la sua città, Senigallia – con il sopralluogo all’Istituto comprensivo G. Moscati. Durante l’incontro con la Dirigente scolastica Ernestina Cassese, sarà annunciata la raccolta fondi organizzata da “Possibile” e destinata al rispristino delle strutture scolastiche danneggiate. Infine, la visita al vivaio Ciampi e all’azienda Agrisemi entrambe spazzate via dal fango e detriti.

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