Rocco Olita interviene come sempre a proposito. Qual è la responsabilità? Verso chi? Le cose? Le persone? Il potere?
Era così difficile dire che la fiducia su una delega in bianco non la si votava e farlo con i tanti parlamentari eletti su un programma che di certo non autorizza alla distruzione dell’articolo 18? E così difficile tenere una posizione?
Prima si diceva che si attendeva il testo, poi il testo è arrivato ed è in tutto simile al precedente, salvo la ripulitura da cose immonde che non avremmo dovuto votare in commissione (perché eravamo sempre noi ad approvarle). Poi si è detto che la fiducia sarebbe stata cosa grave. Ora le due cose si uniscono: si vota la fiducia su un testo ritenuto non accettabile, a cui il governo aggiunge il carico da undici di un superamento dell’articolo 18 sulla parola.
Se poi qualcuno si chiede perché, ha ragione.
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