Non si vive solo di legge elettorale. Qui il testo messo a punto da un gruppo trasversale di deputati sulla vicenda Alcatel:

Seguiamo da tempo la vicenda della sede Alcatel di Vimercate e siamo profondamente preoccupati dall’applicazione dello “Shift Plan” previsto dall'azienda, piano di ridimensionamento che prevede anche l’esternalizzazione di una parte importante della ricerca e sviluppo di Vimercate, dichiarata “non strategica”.

Il sito di Vimercate fin dai tempi di Telettra rappresenta un centro di ricerca e sviluppo in grado di gestire tutte le fasi dello sviluppo di un portafoglio completo di apparati ad alta innovazione, dall’ideazione alla commercializzazione.

Crediamo che Governo, Parlamento e Istituzioni locali debbano lavorare per difendere la tradizione e la storia di questo centro di ricerca e garantire anche a medio-lungo periodo il mantenimento delle eccellenze tecniche e delle capacità innovative nel nostro Paese in un settore strategico come quello delle Telecomunicazioni.

Invitiamo quindi l’azienda, impegnata in una trattativa al tavolo di crisi aperto al Ministero dello Sviluppo a ricercare un accordo che faciliti il mantenimento in Italia di tutta la filiera di attività, anziché la semplice gestione del “fine vita” dei prodotti e permetta di garantire il mantenimento delle competenze e della professionalità di alto livello oggi presenti in Italia.

Si può fare, senza penalizzare le legittime esigenze aziendali. In queste settimane si è parlato della possibilità di uno spin off di un ramo d'azienda da parte di imprese interessate alla tecnologia Alcatel. Questa soluzione è praticabile individuando un'impresa realmente interessata a valorizzare il portafoglio prodotti attuale e disposta ad investire in innovazione tecnologica e nello sviluppo di nuovi prodotti, garantendo quindi la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze attualmente presenti

Confidiamo che l'azienda voglia seguire questa impostazione, che garantisce il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, favorisce uno sbocco futuro per i giovani talenti italiani e mantiene tecnologicamente aggiornato tutto l'indotto del settore.

Ringraziando per l'attenzione, ci auguriamo che gli incontri previsti nei prossimi giorni siano forieri di positive novità, per tutti.

Deputati: Antonio Palmieri, Raffaello Vignali, Stefano Quintarelli, Paolo Coppola, Ilaria Capua, Mariastella Gelmini, Paolo Gentiloni, Pippo Civati, Luca Squeri, Paolo Alli, Maurizio Bernardo, Irene Tinagli, Elena Centemero, Roberto Rampi, Alessia Maria Mosca, Matteo Mauri, Gian Mario Fragomeli, Paolo Cova, Jole Santelli, Gianfranco Librandi.

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